Sei già prìontp per traslocare casa o lufficio, ma adesso ti devi cimentare con la task più impegnativa:
la pianificazione del trasloco
in modo da evitare eventuali inconvenienti. Sei in grado di svolgere ogni singolo passaggio senza incorrere in sorprese o perdite di tempo che stravolgono i tuoi programmi?
Potrebbe sorprenderti, ma la risposta è affermativa. In altre parole, il trasloco può avere un esito soddisfacente con una gestione meticolosa, curata in ogni dettaglio. Al contrario, se tutto è basato sullimprovvisazione e sullinaspettato,
ci sono dei rischi
. Dopotutto, si tratta sempre di un processo delicato, che coinvolge una serie di attività complesse e sensibili.
Capisco, se decidi di gestire tutto al 100% la questione si complica ulteriormente. Ma se hai una ditta affidabile che ti assiste, in grado di supportarti nei passaggi cruciali, ogni mossa diventa più semplice. Una serie di suggerimenti possono esserti di aiuta. Come pianificare un trasloco?
Da considerare:
Indipendentemente dal fatto che si tratti del trasloco di una casa o di un ufficio, questo consiglio è sempre utile. Se hai il controllo su come e quando effettuare il trasloco, non devi mai essere autocratico. Al contrario, discuti con tutte le parti coinvolte e condividi le tue idee e decisioni.
Quando hai in programma di traslocare? In che modo? Con quale ragionamento? Esprimi la tua opinione e lascia che gli altri contribuiscano con buone proposte. È possibile discuterne durante un pasto, a tavola, o in un incontro con i partner. Non dimenticare i lavoratori, specialmente in un piccolo business le scelte possono essere condivise con tutti. Ma non ignorare il punto seguente.
In alcuni casi non è possibile trovare un equilibrio. In altri, invece, è possibile individuare un opportunità interessante, dove cè meno lavoro e gli impegni sono minori. Si pensi, ad esempio, a un
trasloco dellufficio
durante il periodo di ferie e gli ordini sono ridotti.
Potrebbe essere una soluzione. Allo stesso modo, è valido fare il trasloco di casa quando parte della famiglia è in vacanza. Potrebbe coincidere la modifica della residenza, spesso sconvolgente, con un momento gioioso. Insomma, discuterne insieme serve a questo: risolvere come pianificare un trasloco cercando di
ridurre sia lo stress fisico
ma anche quello emotivo. Questo aspetto non va trascurato.
Hai ascoltato tutti e hai deciso di fare un accurato lavoro di verifica e condivisione delle opportunità. Come
pianificare un trasloco
? Coinvolgendo tutti. Ma questa strategia porta a un problema noto: il sovraccarico di opinioni e di alternative valide.
Ognuno ha una necessità, una data preferibile. E tu
non puoi accontentare tutti
, quindi qualcosa o qualcuno deve essere messo da parte. Rimane indecisione perenne non ti porterà da nessuna parte: ascolta ogni opinioni ma poi prendi una decisione e fissare una data per il tuo trasloco.
Lelemento cruciale per la tua missione di coordinamento: le scadenze necessarie per muoverti e rispettare tutte le fasi per raggiungere lobiettivo. Il fulcro?
Agire con anticipo
. Non puoi impacchettare tutto allultimo minuto ma definire dei milestone.
- Devi impacchettare gli oggetti che non ti serviranno a breve, come i vestiti fuori stagione.
- Poi devi occuparti dei materiali in vista ma che non usi giornalmente, come i libri e alcuni indumenti.
- Poi devi occuparti di tutto ciò che richiede cura nellimballaggio, come piatti e bicchieri.
- Smontare i mobili e limballaggio finale di quello che può essere fatto allultimo.
Durante questa fase, devi
tenere a mente un aspetto
importante per programmare il trasferimento: lo
. Non è sempre possibile e necessario trasportare tutto dalla vecchia alla nuova casa. Anzi, molte volte è più conveniente
.
Specialmente quando gli oggetti
sono molto logori
, o forse desideri rinnovare labitazione. Oppure hai delle
restrizioni con costi esorbitanti per ogni pallet aggiuntivo. Forse il trasloco arriva al momento giusto per rinnovare casa, non credi? Questa è loccasione perfetta.
Spesso lorganizzazione del trasloco deve tener conto della dinamica dei precedenti inquilini, lavori di
riparazione e rinnovamento
. Ad esempio, devi lasciare casa per scadenza contratto ma la nuova dimora non è ancora pronta. Cosa fai in questi casi? Se organizzi il trasloco con una ditta puoi affrontare questa transizione con laiuto di un
e merce. Di cosa si tratta precisamente?
Il nome di questo servizio rivela il suo scopo: è unarea deposito pura e semplice, ma equipaggiata in modo da rendere la conservazione sicura e pratica. Hai impacchettato le tue cose, le posizioni in questarea e le riprendi quando ti servono. In questo modo,
pianificare le tue operazioni
è facile. Tuttavia, tutto ciò deve essere organizzato in anticipo: conferma le tempistiche, lavora sempre per anticipare i tempi.
Non devi solo programmare
le attività da eseguire
per traslocare pacchi e mobili: devi sistemare il nuovo spazio. Perciò non trascurare il tempo e lenergia necessari per riallestire la tua abitazione o lufficio dopo aver completato il trasloco:
è un vero lavoro, prendi sul serio tutto ciò che devi fare per ritornare alla vita di tutti i giorni.
Da considerare:
A volte basta avere ben chiare le attività accessorie, quelle che si trovano intorno alla tua necessità di cambiare casa o ufficio. Per programmare un trasferimento devi prima chiederti qual è la condizione ideale per passare da un luogo a un altro senza intoppi.
Successivamente devi coordinarti con gli altri artefici coinvolti, prendendo una decisione finale. Che deve essere unica, non puoi accontentare tutti. Concordi? Hai bisogno di supporto per
organizzare il trasloco
a Roma? Mandaci un messaggio, risolveremo al più presto.