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Le spese del trasloco sono detraibili?

Sì,

è possibile detrarre le costi del trasferimento

a seguito del Bonus Mobili 2020 che permette di recuperare il 50% delle spese inerenti al trasferimento degli arredi da un luogo ad un altro della città, per esempio, se ti trasferisci da una zona allaltra. O forse da un villaggio allaltro. LAgenzia delle Entrate conferma che si possono detrarre anche le spese di trasporto.

Non bisogna dimenticare lassemblaggio dei beni acquistati. Quindi, possiamo dedurre che durante un trasferimento, è vantaggioso acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici e poi fare una richiesta di detrazione da inserire nella dichiarazione dei redditi, per recuperare gran parte

sia dellacquisto che del trasferimento

. Cosa cè da sapere di più su questo punto? Ci sono documenti ufficiali?

Le spese di trasferimento sono detraibili perchè nel consolidato normativo aggiornato a Febbraio 2020, vi è unannotazione che include il trasporto e lassemblaggio dei mobili. E questi sono due servizi compresi nel trasferimento dellabitazione. Ovviamente, per rendere possibile tutto ciò, è necessario

tracciare i pagamenti

e rivolgersi a unagenzia specializzata nei trasporti è la soluzione.


Da leggere:

Lidea di detrarre le spese del trasferimento dalla dichiarazione dei redditi è una buona soluzione, un incentivo per stimolare leconomia e favorire i cittadini nel miglioramento delle proprie condizioni di vita. Ma ecco la condizione: non è possibile detrarre solo il

trasporto di mobili ed elettrodomestici

. Questo step deve essere collegato ad un lavoro di manutenzione straordinaria sullimmobile in questione.

Attenzione, non manutenzione ordinaria. Laspetto interessante è lassenza della necessità di

contiguità logica

. Ciò significa che, ad esempio, puoi fare dei lavori in salotto e poi trasferirti scaricando le spese di trasporto e assemblaggio dei mobili anche in altre stanze.

Vedi Anche:  Come fare il trasloco in ufficio

Il risparmio sulla dichiarazione dei redditi è considerevole: secondo le istruzioni rilasciate dall’Agenzia delle Entrate puoi detrarre

il 50% su un massimo di 10.000 euro

. Si fa riferimento a unità abitative singole: se effettui lavori su più case questa condizione deve essere divisa tra i vari lavori svolti. Quindi, puoi fare questo calcolo per ogni lavoro svolto in relazione alla singola casa.

Per beneficiare di questo incentivo che permette di ammortizzare le spese sostenute non solo per il trasferimento, ma anche per l’

acquisto di nuovi arredi

e per le ristrutturazioni importanti, devi rispettare alcune regole. In primo luogo, devi pagare in modo da tracciare il percorso finanziario (l’Agenzia delle Entrate deve poter seguire il lavoro svolto) e devi conservare tutta la documentazione. Vediamo i punti singolarmente.

Le spese del trasferimento sono detraibili ma ci sono delle regole da rispettare. Innanzitutto, il pagamento del servizio deve essere tracciato. Questo significa che per avere diritto alla detrazione – quindi alla sottrazione di tale importo al pagamento delle future tasse – bisogna pagare il professionista attraverso bonifico, carta di credito o debito. Attenzione, le spese del trasferimento sono detraibili ma non se si paga in contanti, con assegno o altri metodi che non permettono di tracciare il percorso fiscale.

Per beneficiare della detrazione sul trasferimento, devi conservare la ricevta del bonifico o quella della transazione avvenuta tramite carta di credito o debito. Serve anche la documentazione di addebito sul conto corrente e, ovviamente, tutto ciò che può essere

legato alla spesa

e al rapporto con il fornitore: le fatture di acquisto dei beni e servizi con descrizione del tipo, della qualità e la quantità di tutto ciò che è stato fatto.

Vedi Anche:  Casa nuova, guida alla consegna delle chiavi


Da leggere:

È una convenienza per tutti. I beneficiari possono essere vari: dal proprietario di casa all’inquilino, dagli imprenditori che fanno lavori su edifici legati alla propria attività ai soci delle società semplici o cooperative. Cosa serve per

ottenere tali benefici

è semplice: collegare le spese straordinarie a un’azienda professionale che ti permetta di tracciare ogni passaggio del tuo lavoro di trasferimento e trasporto di mobili ed elettrodomestici. Conserva in mente, ad esempio, che con un servizo di specialisti del settore
c’è anche l’opzione smontaggio e rimontaggio dell’arredo, che è inclusa nel Bonus Mobili 2020.