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Come, quando e perché rimandare un trasloco


Posticipare un trasferimento

, in numerose situazioni, può essere consigliabile per scongiurare problemi e seccature di vario tipo. Tuttavia non sempre è fattibile e frequentemente non è nemmeno lopzione più vantaggiosa. Questo, infatti, implica posticipare, spesso in maniera totalmente irregolare, intervalli e obbligazioni necessari per conseguire lesito tanto sperato. Ovvero cambiare domiclio ed insediasi nella nuova casa.

Talvolta, però, la realtà è diversa. Infatti posticipare un trasferimento in certe situazioni vuol dire concedere un ritardo sul programma stabilito. Non hai programmato il trasferimento, la nuova residenza non è ancora disponibile e

i lavori non sono terminati

. Quando è consigliabile attendere? Quando, invece, è il momento di smetterla con le esitazioni? Ecco un piccolo manuale che ti aiuta a focalizzare lidea di procrastinare ancora un po.

Possono esserci decine di ragioni che possono incentivare un proprietario di una casa a cancellare un trasferimento, anche allultimo istante può sorgere un imprevisto. Questo capita, ad esempio, quando i

lavori di rinnovo

della casa non sono completati. Posticipare un trasferimento talvolta non è nei piani della persona e non rientra nelle decisioni individuali del soggetto.

Gli operai avevano già fissato la data di consegna ma all’improvviso qualcosa va storto. Forse proprio nellultimo momento, quando si stavano installando gli ultimi serramenti o i mobili che hai deciso di cambiare. In questa circostanza, però, si tratta di

attendere qualche giorno

, al massimo un’intera settimana. Al più devi riconsiderare gli accordi con la società di traslochi per mantenere gli arredi qualche giorno in più.


Da leggere:

Anche in questa situazione può succedere di dover rimandare la data del trasloco finale. Anche se questa è unopzione meno comune perché, generalmente, le compagnie sono concentrate sullesito finale e hanno degli

impegni da rispettare

. Pertanto organizzano con maggiore attenzione ogni passo necessario a spostare la sede degli uffici, per minimizzare stress e problemi per clienti e fornitori.

Vedi Anche:  Qual è il momento giusto per usare scale e piattaforme per traslochi?

In linea di massima, però, si tenta di prevenire inconvenienti in modo da ridurre la probabilità di posticipare il
trasloco. Cè anche la possibilità di accelerare il ritmo in modo da lavorare

subito dopo la chiusura degli uffici,

il venerdì pomeriggio, e proseguire durante il weekend.

Molti possono essere i motivi per rinunciare a un trasloco ma, in alcune situazioni,

si deve procedere

. Basti pensare al fatto che i
traslochi non si sono interrotti, essendo considerati un’attività fondamentale per alcune persone o nuclei familiari.

Come, ad esempio, nel momento in cui scade un contratto di affitto. Quindi può essere utile prendere in considerazione

l’idea di non posticipare il trasloco

per motivi non urgenti e rilevanti. A volte si tende a rimandare di continuo per timore, stress, desiderio di rimanere legati alla vecchia abitazione (il distacco non è mai facile) ma una volta mosso il primo passo tutto sarà più semplice.

Ok, hai chiarito un punto: non puoi traslocare e hai bisogno di tempo. Magari si tratta di posticipare il trasloco di qualche giorno o settimana, in altri casi il rinvio

riguarda addirittura mesi

. Cosa fare in questi casi? Contattare il prima possibile l’azienda che hai scelto per effettuare il trasloco. In linea di massima si cerca di essere flessibili e di adattare il servizio in base alle singole esigenze.

Soprattutto se si deve posticipare il trasloco della tua attuale dimora per motivi di forza maggiore. Ma sicuramente è importante aggiornare il prima possibile chi si è occupato dellorganizzazione, magari informando prima ancora di prenotare il trasloco quest’eventualità. Ovvero la possibilità di dover posporre il trasloco: non sempre si può prevedere questo aspetto, ma quando è possibile è

doveroso informare

.

Vedi Anche:  Preventivo per un trasloco: quali voci considerare?


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nazionale?

Posticipare un trasloco è fonte di stress per chi deve cambiare casa, devi definire subito unappuntamento ma è giusto farlo solo dopo aver preso consapevolezza delle tue necessità. È meglio

evitare incertezze

e stabilire da subito possibili ritardi insieme allimpresa che deve occuparsene. In modo da avere subito un programma per organizzare furgoni, imballaggi, scale e tutto ciò che serve.