Cambiare casa in inverno
può sembrare una sfida ma è una decisione da prendere in considerazione se non ci sono molte opzioni. Soprattutto quando il cambio abitazione non è una scelta ma una necessità: ci sono persone che non possono decidere quando fare un trasferimento, se in estate o in inverno. Per questo occorre solo procedere e minimizzare gli ostacoli o i possibili inconvenienti. Un esempio?
Potrebbe trovarsi a dover affrontare una pesante nevicata
o un forte vento gelido. Ma ci possono essere anche altri contrattempi che solo un’impresa specializzata in questo campo può aiutarti a superare. Quali sono gli aspetti che abbiamo analizzato nel corso del tempo? Che cosa deve sapere chi decide di (o è costretto a) cambiare casa in inverno? Qui trovi una
lista indispensabile
per avere sempre un vantaggio.
È un suggerimento pratico piuttosto che una rigida direttiva. Questa circostanza riguarda, principalmente, il periodo frenetico della vita casalinga: bisognerebbe evitare di
accumulare ulteriore tensione
. Sarebbe meglio pianificare un cambio casa post festivo, quando tutto si è già concluso. Oppure alcune settimane prima in modo da far coincidere i due eventi. Ma durante le festività è meglio evitare.
Da considerare:
Questo è un buon punto di partenza. Invece di cimentarti in complesse avventure durante i mesi di febbraio e gennaio prova a spostare la data prescelta verso la primavera o l’autunno. Insomma,
evita i periodi più freddi dell’inverno
in base alle specificità della tua zona. Pensiamo, ad esempio, alle regioni del Nord: chi deve fare un trasferimento in Valle d’Aosta, in Lombardia o in Piemonte (o anche a Bologna) non può agire senza un piano.
Questo aspetto può sembrare superfluo per chi deve organizzare un cambiamento abitativo in una città con clima mite
, ma se vivi in un luogo particolarmente freddo questa indicazione è molto importante. Ad esempio puoi sperimentare di non eseguire l’operazione quando c’è maggior probabilità di incontrare la neve e il freddo intenso. Senza scordarsi delle interruzioni della viabilità, delle emergenze meteorologiche e dei problemi che possono bloccare tutto.
È un piacere arrivare in una casa già pronta. Hai vissuto un trasferimento e vuoi solo mettere piede in una dimora capace di accoglierti da subito. Questo è
ancora più rilevante d’inverno
. Ovvero quando alcune comodità diventano fondamentali. Come i termosifoni, l’impianto di riscaldamento deve essere già pronto per entrare in funzione dal primo giorno in cui ti stabilisci.
Ma anche le tende dovrebbero essere già presenti perché permettono di isolare l’ambiente. Lo stesso discorso vale per le coperte, gli abiti invernali e ciò che ti serve per affrontare il freddo. Per questo assicurati di imballare nelle scatole ciò che ti serve e di far sì che
alcuni pacchi arrivino
a destinazione, possibilmente in anticipo. Così puoi garantire alla tua famiglia i primi giorni nella nuova casa con tutto il necessario.
Ad esempio quei momenti in cui devi portare a mano o con altri mezzi le scatole senza una copertura. Si potrebbe verificare una pioggia. O peggio, un diluvio. Con reali problemi per le
scatole di cartone
che contengono i tuoi beni che a contatto con l’acqua tendono a danneggiarsi. Come, ad esempio, vestiti e libri. Pianificare i trasporti è fondamentale in questi casi.
Un consiglio sempre utile: cerca di spostare i colli più delicati quando non si prevede pioggia. Se puoi selezionare un giorno con previsioni meteorologiche favorevoli meglio ancora, ma se proprio durante quella giornata inizia a piovere aspetta loccasione più adeguata per far uscire i cartoni. E utilizza le facilitazioni messe a disposizione dalla ditta che si occupa del trasferimento come furgoni, elevatori e passerelle.
Il suggerimento che si può dare in questi casi è semplice: comprare prodotti di qualità. Perché attraverso impacchettamenti degni di questo nome è possibile ridurre i danni. Che sono sempre dietro langolo, anche quando decidi di spostare la tua residenza
. Ma nei mesi invernali è più probabile (come suggerito prima) incontrare
giornate piovose
che mettono a rischio l’imballaggio. Quale soluzione adottare in questi casi?
- Scatole di cartone a doppia onda.
- Rinforzate con rivestimento kraft.
Questo tipo di accoppiamento conferisce ai colli una certa resistenza anche allumidità. Per proteggere il carico, in ogni caso, è utile fare qualcosa in più. Ad esempio
acquistare dei teli di plastica
per proteggere i beni che devono affrontare le intemperie e preservare gli oggetti con pluriball. Che ha il doppio compito di proteggere dagli urti e dalle gocce di pioggia.
Da prendere in considerazione:
Certo, molti decidono di pianificare un trasferimento professionale proprio in questi mesi. Perché forse d’estate fa troppo caldo o tutti vanno in vacanza e nessuno
potrebbe gestire il cambiamento
. L’importante è sempre avere il supporto di unimpresa professionale al tuo fianco, con le persone adeguatamente formate e le attrezzature che aiutano a trasferirsi in qualsiasi situazione.